Come fare Storytelling per la tua azienda: 3 passi per iniziare
Vuoi rendere più forte e visibile il tuo Brand all’interno di mercati ormai saturi di comunicazione e di informazioni commerciali? Il Brand Storytelling, ossia la narrazione di una storia, può aiutarti in questa sfida.
Perché scegliere lo storytelling per narrare i brand?
L’era digitale pone un problema: i clienti, veri e potenziali, sono bombardati da informazioni in maniera costante e la loro capacità di prestare attenzione è sempre più limitata.
Raccontare storie è una delle modalità più antiche per comunicare informazioni e insegnamenti. Questo perché l’uomo è predisposto a subire il fascino di una bella storia, soprattutto se ben raccontata, che sappia stimolare il suo interesse e fare leva sulle sue emozioni.
Ecco perché lo storytelling è uno strumento particolarmente potente ed è diventato il cavallo di battaglia di molte campagne di comunicazione di grandi e piccoli marchi.
Attraverso lo storytelling è possibile attirare l’attenzione del pubblico e aumentare l’interesse verso l’azienda che si racconta, a patto che sia fatto in maniera efficace.
Ma vediamo quali sono i tre punti da seguire per sviluppare il proprio “storytelling aziendale” nel modo corretto.
1) Lo Storytelling deve essere coerente con la tua azienda
Una storia deve essere credibile e aderente alla realtà. In questo modo il pubblico sarà portato a considerarla attendibile e rilevante. E’ per questo motivo che è importante scegliere una narrazione che sia associabile al prodotto o all’attività svolta dall’azienda. Tutte le aziende hanno una storia da raccontare, una propria identità che la contraddistingue dalle altre.
Per focalizzare la propria identità occorre innanzitutto che le aziende facciano una riflessione su se stesse. Devono capire meglio i punti di forza e quelli di debolezza. Rilevare i bisogni del target a cui intendono rivolgersi, così da poterli soddisfare attraverso i propri prodotti o servizi offerti.
2) Scegli una storia e sviluppala nel tempo
Una volta scelta la storia che vuoi raccontare sviluppala nel corso del tempo attraverso il meccanismo della serialità. Pensa ad esempio alle serie dei fumetti.
Questo ti fa capire che, per uno storytelling aziendale efficace, hai bisogno di un racconto sviluppato nel tempo. Attraverso episodi che si susseguono, ampliando i contenuti e collegandoli tra loro potrai appassionare il pubblico rendendolo più vicino al tuo racconto aziendale ed al tuo prodotto.
3) Autenticità ed autorevolezza
Una storia poco convincente è una storia che non serve a nulla. Per questo devi scegliere storie collegate al tuo prodotto o alla realtà aziendale in modo autentico. Saranno queste storie a darti quel valore aggiunto e a farti distinguere dalla massa.
L’autorevolezza dell’azienda nel web passa attraverso una narrazione coerente di storie (vere o verosimili) tutte collegate ad un argomento principale, che sarà approfondito nel tempo.
I mezzi per diffondere lo storytelling aziendale
L’azienda deve sapersi rivolgere in modo appropriato al pubblico attraverso un linguaggio semplice e familiare. Deve essere in grado di entrare nella sfera emotiva del lettore, creando così, quel forte legame che porta alla fidelizzazione del cliente. Inoltre deve saper scegliere i canali giusti per diffondere la propria storia.
Deve imparare ad utilizzare abilmente i social media. Facebook, Twitter, Pinterest, Youtube, il sito web, sono solo alcuni mezzi per comunicare con il proprio pubblico, ciascuno dei quali può veicolare meglio un aspetto dell’identità del brand.
L’utilizzo in modo trasversale dei diversi mezzi di comunicazione (digitali e non), è fondamentale. Ciascuno di essi contribuisce in un modo originale allo svolgimento della storia globale del brand, creando un’esperienza di intrattenimento unica e soprattutto coerente e coordinata.
Hai mai pensato di fare storytelling per la tua azienda o attività professionale?
Scrivicelo nei commenti.
