Pubblicità online: differenza tra costi operativi e costi pubblicitari
Quanto costa fare pubblicità sul web? Quali sono i costi da sostenere per una strategia di marketing online?
Poste in questo modo, le domande risultano essere talmente vaghe che non esiste una risposta precisa e dettagliata.
Gli investimenti, e quindi i costi da tenere in considerazione, possono essere molteplici e di diversa natura a seconda dell’obiettivo di marketing che si vuole raggiungere, dal livello della concorrenza e dal tipo di promozione.
Quello della pubblicità online è considerato un settore in forte crescita e che di anno in anno continua a sovraperformare rispetto agli altri settori del mercato pubblicitario italiano. Nel 2017 un’azienda che non ha un sito internet si autoesclude dal mondo, senza contare tutti gli altri canali di comunicazione online a supporto, come Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e WordPress.
Fare pubblicità online significa principalmente comunicare in modo efficace con il pubblico di riferimento, sfruttando le caratteristiche di ciascuno strumento per raggiungere obiettivi specifici. Ad oggi si stima che oltre un miliardo di persone utilizzi la rete per fare le proprie ricerche ed effettuare i propri acquisti.
In questo articolo ti illustreremo l’insieme dei parametri che sono alla base di una buona campagna di marketing online e che possono rendere meglio l’idea di quali siano i costi da sostenere per fare pubblicità sul web.
Come primo passo, per rendere più chiara ed intuitiva la spiegazione, suddividiamo i parametri in due macro – categorie:
- Costi operativi
- Costi pubblicitari
Queste due tipologie di costi, nonostante siano ben diverse tra loro, sono indispensabili per la realizzazione di una campagna di marketing online.
Ora analizziamo nel dettaglio la differenza.
Pubblicità online: i costi operativi
Con il termine costi operativi si intende l’insieme di quei costi che sono legati a coloro che operano, coloro cioè che gestiscono la campagna di marketing online.
La gestione di una campagna richiede la collaborazione di diverse figure professionali che a loro volta necessitano di tool indispensabili per la realizzazione della stessa.
Il team di professionisti molto spesso è composto dalle seguenti figure:
- Copy Writer
- Web Designer
- Project Manager
- Social Media Manager
- SEO Specialist
- FB Ads Specialist
- Adwords Specialist
- …
Per realizzare tutto ciò, i professionisti si servono di tool che prevedono per il loro utilizzo dei costi fissi, che sono da considerare come costi operativi.
Quindi con costi operativi si intendono i costi legati all’onorario dei professionisti coinvolti e i costi degli strumenti impiegati nella campagna.
Pubblicità online: i costi pubblicitari
Con il termine costi pubblicitari si intende invece l’insieme di quei costi che sono unicamente legati alla pubblicità stessa, definiti anche costi per fare pubblicità.
Nello scegliere la strategia pubblicitaria più opportuna un aspetto fondamentale da prendere in considerazione è la tipologia di campagna che si vuole realizzare.
Una campagna pubblicitaria su internet può essere condotta in varie modalità. Le principali sono:
- Campagne per impressioni (CPM)
- Campagne a costo per clic (CPC)
Le campagne pubblicitarie per impressioni (CPM = Costo per Mille impressioni) prevedono un costo da pagare ogni mille visualizzazioni (impressioni) del banner pubblicitario.
Le campagne pubblicitarie a costo per clic (CPC = Costo per Click) prevedono un costo ogni volta che un utente “clicca” sul banner pubblicitario, o annuncio di testo, indipendentemente dal numero di visualizzazioni prodotte.
Indipendentemente dal tipo di campagna che andremo a lanciare, se CPM o CPC, per costi pubblicitari si intende il budget che il cliente deve dare alla piattaforma pubblicitaria (es. Facebook Ads o Adwords) affinché questa mostri gli annunci pubblicitari.
Pubblicità online: come stabilire il costo
Come avrai capito è molto difficile stimare i costi di una campagna pubblicitaria.
Molti chiedono che importo mettere su Facebook, o Adwords, per fare pubblicità online. Altri chiedono che risultati si possono avere con un determinato budget senza specificare che tipo di servizio offrono, o a quale target puntano.
La realtà è che par fare una stima dei costi per una campagna di pubblicità online bisogna avere un quadro molto chiaro della situazione del cliente: budget, tempi, target, servizio/prodotto venduto, competitor e molto molto altro.
Prima si fa l’analisi e solo dopo si può parlare di costi… mai il contrario!
Ecco perché non può esistere un listino prezzi di riferimento per fare pubblicità online, e se qualcuno dice di averne uno… è bene diffidare 😉
E tu come consideri i costi operativi ed i costi pubblicitari?
Scrivilo nei commenti.